Neuropsichiatria Infantile
PREFAZIONE
Ho accettato volentieri l’invito di Roberto Militerni di presentare la quinta edizione del suo manuale di Neuropsichiatria Infantile, sia per il rapporto di amicizia che ci lega sia, soprattutto, per il fatto che il Volume rappresenta ormai un punto di riferimento per quanti si avvicinano per la prima volta alla nostra Disciplina.
Ho avuto modo di seguire tutte le edizioni del Manuale, dalla prima, che si limitava a illustrare solo le categorie nosografiche di principale interesse della Neuropsichiatria Infantile, fino a quest’ultima edizione che per molti aspetti può considerarsi “completa”. Attualmente, infatti, il lavoro si articola in 26 Capitoli, di cui i primi 7 sono dedicati ad illustrare gli aspetti metodologici e le procedure operative del percorso diagnostico e della presa in carico terapeutica, tenendo conto delle peculiarità dei processi di maturazione, differenziazione e crescita che caratterizzano l’età evolutiva. Gli altri 19 Capitoli sono dedicati alla “clinica”. In particolare, in quest’ultima edizione, oltre ad una revisione dei precedenti Capitoli, ne sono stati inseriti di nuovi, tra cui quelli su “Le cefalee”, “Il disturbo di sviluppo della coordinazione” e “I disturbi correlati ad eventi traumatici e stressanti”. La revisione dei Capitoli di interesse psichiatrico ha tenuto conto delle nuove indicazioni fornite dalla recente edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5). Il riferimento al DSM-5, tuttavia, non subordina la descrizione dei quadri clinici ad un approccio rigidamente categoriale, ma vuole piuttosto testimoniare l’esigenza di seguire i nuovi orientamenti della Psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza quali possono essere colti attraverso le modifiche che nel tempo sono avvenute nelle diverse edizioni del DSM.
Il linguaggio semplice e immediato che ha caratterizzato le precedenti edizioni del Manuale di Neuropsichiatria Infantile di Roberto Militerni continua a rappresentare un punto di forza di quest’ultima edizione che vuole rivolgersi non solo agli “specialisti”, ma a tutti gli operatori coinvolti a diverso titolo nella realizzazione del Progetto Terapeutico Personalizzato. Psicologi, Laureati della classe di laurea delle professioni sanitarie della riabilitazione, Insegnanti e Educatori, sono figure che condividono ormai quel modello bio-psico-sociale della salute e della malattia recepito e sostenuto con forza dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, in rapporto al quale il ricorso ad un linguaggio comune rappresenta un’esigenza particolarmente avvertita.
Per tutti questi motivi ritengo che questa nuova edizione incontrerà l’interesse e la diffusione che hanno caratterizzato le precedenti edizioni.
Prof. Paolo Curatolo
Ordinario di Neuropsichiatria Infantile
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Dettagli Articolo
Tipologia: | Libro |
Autore: | Militerni |
Sottotitolo: | 5^ edizione |
Pubblicato: | 2015, Quinta Edizione - Vol. in 8° di pp. XIV - 458 con 46 figure e 31 tabelle |
Casa Editrice: | Idelson Gnocchi |
ISBN: | 978-88-7947-610-2 |
Sommario: |
INDICE
Prefazione alla V edizione PARTE PRIMA - LA PRESA IN CARICO Introduzione alla parte prima 1 • Il processo diagnostico 2 • L’esame neurologico del neonato 3 • L’esame neurologico del lattante 4 • L’esame neurologico del bambino 5 • L’esame psichico 6 • Psicopatologia dell’età evolutiva 7 • Il progetto terapeutico PARTE SECONDA - I QUADRI CLINICI Introduzione alla parte seconda 8 • I disturbi d’ansia 9 • Il disturbo ossessivo-compulsivo 10 • I disturbi depressivi 11 • Disturbi dello spettro della schizofrenia 12 • I disturbi del comportamento alimentare 13 • I disturbi correlati a eventi traumatici e stressanti 14 • Le paralisi cerebrali infantili 15 • Le malattie neuromuscolari 16 • Le manifestazioni parossistiche A. Le manifestazioni parossistiche epilettiche 1. Le epilessie 2. Convulsioni febbrili B. Le manifestazioni parossistiche non epilettiche 17 • Le cefalee primarie in età evolutiva 18 • La disabilità intellettiva 19 • I disturbi dello spettro autistico 20 • Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività 21 • I disturbi da comportamento dirompente, del controllo degli impulsi e della condotta 22 • Il disturbo dello sviluppo della coordinazione 23 • Il disturbo da tic 24 • I disturbi della comunicazione 25 • I disturbi specifici dell’apprendimento 26 • I disturbi dell’evacuazione Bibliografia Indice analitico |